Leone

UNITA’ RADDRIZZATRICE UR 2430

Il raddrizzatore è contenuto in un cassetto 19″ 5 unità, con pannello frontale in alluminio anodizzato riportante: interruttore magnetotermico, cornice con pannellino serigrafato completo di segnalazioni, multimetro per la lettura di tensione del raddrizzatore, della corrente di batteria, della corrente totale erogata (batteria + utenze) ed un pulsante per richiamare la carica rapida della batteria.
Il raddrizzatore opera in regolazione di tensione e di corrente e può effettuare la carica della batteria nei seguenti modi:
- Carica di conservazione a tensione stabilizzata. 28 Vcc
- Intervento in carica rapida per mezzo di relé amperometrico.
Quando la corrente in scarica della batteria supera i 4.5 A interviene tale relé.
- La carica rapida automatica avviene in due fasi con controllo amperometrico ( Norme DIN IU).
La prima fase è a corrente costante 6 A, la seconda fase è a tensione costante 32 Vcc e corrente decrescente. Il raddrizzatore ritorna in carica conservativa, quando la corrente di carica della batteria scende sotto il valore di 2,3 A. A questo punto al nostro apparecchio viene aggiunta una terza fase. Dal momento in cui la corrente di carica della batteria scende al di sotto dei 2,3 A, interviene un timer regolabile in ore o secondi che mantiene la carica rapida automatica sulla batteria per tutto il periodo impostato al momento della taratura. La carica rapida può essere richiamata manualmente tramite il pulsante situato sul pannello frontale, in tal caso il ripristino in carica conservativa segue comunque le modalità descritte precedentemente.
- Il raddrizzatore è inoltre fornito di varie segnalazioni che verranno descritte assieme al pannello frontale fra cui anche quella di minima batteria la quale è riportata alla morsettiera.
- Questa descrizione riguarda la versione a 224 Vcc 22A totali di raddrizzatore, con una corrente massima di carica sulla batteria di 6 A.
- Per la versione a 12 Vcc 27 A totali con corrente max. di carica sulla batteria di 7 A, il funzionamento è identico, cambiano
soltanto alcuni valori in base alla cap. delle batterie applicate. Tali valori riportati sopra possono essere variati tramite tarature da trimmer per poter personalizzare il raddrizzatore a qualunque tipo di batteria, nei limiti di potenza erogata. E’ possibile aumentare anche la potenza cambiando tipo di contenitore e tipo di componenti utilizzati.